Giornalismo, informazione, verità parziale, bugie, fanatismi, fatti, opinioni e credenze
Il peggio del peggiore giornalismo
più populista sta nella verità parziale per indurre alle bugie solo
a favore o contro certi personaggi, religione, credenze o ideologie
politiche.
Molte volte creano fanatismi e guerre con danni astronomici. Tutte le guerre sono sempre giuste, o ingiuste, secondo della parte da dove si trova, del grupo di apartenenza o di
certe filosofie della giustizia.
In politica perde quasi sempre il
contribuente. Online perde molto tempo il navigatore, con conseguenze
che lui proprio ignora.
Anche io mi sono sentito molte volte vittima
di certa informazione parziale. Ho passato per l'idolatria di Antonio
di Pietro per dopo pensare che era stato vittima di certa
informazione, forse anche lui vittima di certo populismo di certo suo
pubblico più del basso...
Renzo C scriveva nella tribuna di
Marco Travaglio, queste nel imperio popolare-populista di Beppe
Grillo e suo guru Gianroberto Casaleggio.
Per intolleranza delle critiche si
sono arrabbiati e ogn'uno scrive solo il peggio dell'altro. Concordo
con Travaglio: "Attaccare chi ti critica è malvezzo dei
politici peggiori". Ma dire solo il peggio dei migliore politici
non sarà malvezzo dei giornalisti più populisti?
Leggendo
“...
le soglie
psicologiche esistono
davvero... continua”...
mi è venuto in mente di scrivere um eBook con il migliore e peggiore
di Berlusconi e altri VIP della politica, informazione e
pubblicità-marketing. Questo
articolo mi ha dato l'idea di scrivere un eBook su Berlusconi e
l'Italia che ho conosciuto fra 1982 e 2012, pubblicarlo prima a
€9,99, dopo retirarlo del mercato e pubblicare altro a €99,9 e
dopo altro a €999. Cerco collaborazione di madrelingua italiana per
questa idea con aspirazione a diventare l’eBook del anno e Libro
del Secolo. Se qualcuno vuole collaborare a questo progetto può
mandarmi un email per piresportugal<at>hotmail.con, (<at>=@),
o lasciare un comento con email di contatto. Grazie!